Le gengive sono definite come quella porzione di tessuto molle superficiale che ricopre la porzione di mandibola o mascella costituente le arcate dentali, che a loro volta fungono da supporto osseo per i denti.

Le gengive sono definite come quella porzione di tessuto molle superficiale che ricopre la porzione di mandibola o mascella costituente le arcate dentali, che a loro volta fungono da supporto osseo per i denti.
Un dente rotto è a tutti gli effetti un evento traumatico che potrebbe accadere all’interno della tua cavità orale, necessitando di tutta la cura e l’attenzione possibile.
Rivolgersi al proprio dentista di fiducia significa non soltanto andare alla ricerca delle cause che hanno determinato la rottura, ma anche trovare la soluzione più opportuna per ristabilire una condizione di salute e di estetica del tuo sorriso.
Vi è mai capitato di passare la lingua su un dente ruvido?
La causa di questa particolare condizione è da ricercarsi nella demineralizzazione dello smalto e approfondire l’argomento può essere utile per sapere come comportarsi e quali sono i rimedi che il tuo dentista di fiducia potrà proporti.
II digrignare i denti di notte o, per usare un termine medico, iI bruxismo è una condizione piuttosto comune determinata daII’invoIontaria contrazione dei muscoIi masticatori, che ha come conseguente comportamento Io sfregamento deII’arcata superiore con queIIa inferiore o Ia chiusura serrata deIIa masceIIa con Ia mandiboIa. Continue reading “Digrignare i denti di notte” →
La visita odontoiatrica è di primaria importanza non solo per conoscere lo stato di salute della tua bocca ma anche per evitare problematiche più serie a causa di una eccessiva non curanza.
Avere un bel sorriso è certamente un fattore estetico, ma soprattutto una condizione di generale salute.
Le problematiche conseguenti a patologie del cavo orale possono determinare difficoltà a livello sistemico; effettuare quindi con una certa periodicità controlli è indice di attenzione e della più essenziale forma di prevenzione, quella primaria.
Avete mai provato a cronometrare quanto dura anestesia denti o vi siete soffermati nel pensare che finalmente vi eravate tolti la paura di dover affrontare una seduta dal dentista?
Parlare di recessione gengivale significa riferirsi a quella condizione che comunemente viene definita “ritiro delle gengive” ed uno degli effetti più visibili e antiestetici che ne consegue è la cosiddetta “scopertura” del colletto del dente, a causa proprio dello spostamento apicale di parte del tessuto molle verso la radice del dente stesso.