Mal di denti in gravidanza

Può accadere di avere mal di denti in gravidanza? La risposta è sì ed i motivi sono davvero tanti, vediamoli insieme…

La gestazione è certamente uno dei momenti più delicati per una donna, sia da un punto di vista fisico, sia da un punto di vista emotivo e psicologico. Alcuni cambiamenti sono facilmente visibili, altri invece cominciano ad essere mentalizzati.

Quello che è certo è che il corpo è tutto orientato a proteggere il nuovo arrivato, e questo importante investimento può richiedere di “sottrarre” alcune attenzioni da “altre parti”. Nulla di grave ovviamente, occorre soltanto non dimenticarsi di ascoltare oltre che la pancia ed i primi calci, anche altri segnali.

I cambiamenti in atto possono per esempio rendere più delicata la salute della bocca e dei denti, per cui è importante essere attente a qualsiasi sintomo indicante un processo infiammatorio.
Quali possono essere quindi le situazioni di mal di denti in gravidanza?

Ovviamente non si fa riferimento ad una equazione quale: gravidanza/problemi dentali, ma piuttosto il focus va posto su una maggiore fragilità o “predisposizione” ad incappare in algie, parodontite, sensibilità dentale in generale, carie ed ascessi dentali.

L’iperemesi, la tendenza al vomito, (presente tra il 2° ed i 5° mese) e la conseguente maggiore acidità può intaccare lo smalto dei denti che risulteranno più sensibili; in termini sintomatologici questo si può tradurre in reattività al caldo e al freddo o, nei casi più importanti, in una vera e propria nevralgia. Ad alterare il PH del cavo orale, facendolo virare verso una maggiore acidità, sono proprio i cambiamenti ormonali; la conseguente alterazione della flora batterica può poi favorire gengiviti.

Mal di denti in gravidanza rimedi

Esistono per il mal di denti in gravidanza rimedi che rispettano pienamente la delicatezza del periodo e che agiscono in assoluta sicurezza; Il primo consiglio che ci sentiamo di condividere è quello di rivolgersi ad un professionista, in grado di valutare globalmente la situazione e di fornire il giusto intervento terapeutico.

Il primo rimedio rimane quello della prevenzione, riferendoci a piccoli ma importanti accorgimenti che possono rendere meno frequenti problematiche come quelle descritte.

L’alimentazione, in primis, gioca un ruolo importante non soltanto per la salute del bambino ma anche per la salute della bocca; evitare infatti cibi e bevande ad alto contenuto di zuccheri è fondamentale, così come l’assunzione di calcio (che rinforza i denti). Se si è programmata una gravidanza (i tempi attuali un po’ sul romanticismo infieriscono) sottoporsi alla detartrasi, significa rendere pulita la bocca e quindi eliminare la placca o il tartaro che, ormai lo sappiamo davvero tutti, è l’humus per infiammazioni di vario genere. La pulizia dei denti in gravidanza (la detartrasi) quindi, non è solo possibile ma consigliata!

L’assunzione di analgesici o di antibiotici è possibile, sotto attento controllo medico, il quale saprà quali farmaci possono o non possono essere assunti. Se però sei una mamma green…

Mal di denti in gravidanza rimedi naturali

La natura ci viene in aiuto, come spesso accade, ed infatti possono essere scelti per il mal di denti in gravidanza rimedi naturali:

  • Acqua e sale non è soltanto il testo di una famosa canzone, ma anche un eccellente rimedio per disinfiammare le gengive sanguinanti, per curare ascessi e disinfettare il cavo orale. È sufficiente sciogliere cento grammi di sale in un litro d’acqua tiepida e fare degli sciacqui
  • l’eugenolo contenuto nei chiodi di garofano (si può ottenere un infuso, da utilizzare come un comune collutorio) è un efficace sedativo, antibatterico.
  • un cavolo a merenda non ci sta, ma un impacco con le sue foglie lessate per attenuare l’algia ai denti, quello sì!
  • aglio (dimenticatevi per un momento dell’alito) può essere strofinato sulla parte dolente agisce come un potente antibiotico, anestetico e disinfettante naturale e terrà distante anche Dracula!
  • il prezzemolo, non tra i denti per dare colore, ma masticato durante il giorno attenua il gonfiore delle gengive
  • anche se non sono le cinque del pomeriggio, il tè nero (ricco di acido tannico) è un antinfiammatorio; sarà sufficiente fare dei gargarismi per riconoscerne gli effetti benefici.

Se tra questi rimedi, però, nessuno fa al caso tuo, abbiamo altri suggerimenti.

Mal di denti in gravidanza cosa prendere

Non possiamo dire che la natura non sia meravigliosa, ma se non ha funzionato per il mal di denti in gravidanza cosa prendere?

Il farmaco che appare sicuro per la salute della futura mamma e del bambino ha come principio attivo il paracetamolo e svolge una funzione sia analgesica che antipiretica. Per quanto riguarda invece gli antidolorifici, occorre prestare più attenzione.

In linea generale il principio valido per l’assunzione di alcuni farmaci è capire in quale quantità riescono ad oltrepassare la barriera ematoplacentare, tenendo presente che a gravidanza avanzata l’assorbimento è maggiore perché maggiore è la necessita del feto di avere nutrimento. La concentrazione di un qualsiasi farmaco sarà diversa nel feto e nella madre, a seconda delle caratteristiche del farmaco stesso. Alcuni, infatti, arrivano in egual misura altri in quantità diversa.

Consultare il ginecologo, quindi, è essenziale per scegliere correttamente i farmaci, in quanto occorre selezionare quelli che, in alcuni casi, non oltrepassino la barriera placentare.

Estrazione denti in gravidanza

Nel caso di estrazione denti in gravidanza, sarà necessario anche effettuare alcuni esami radiografici e l’anestesia, ma andiamo per ordine.

Il periodo più adatto a fare cure è quello del secondo trimestre (tra la 14esima e la 20esima settimana), pertanto se la situazione lo permettesse sarebbe più opportuno programmare qualsiasi tipo di cura in quel periodo. Nel caso però non sia rimandabile, è possibile dare inizio alle cure, in un qualsiasi trimestre, anche nel primo (quello più delicato); sarà cura del professionista proporvi le terapie adatte ed in totale sicurezza.

L’estrazione denti in gravidanza di per sé, essendo una procedura chirurgica, non comporta alcun rischio, piuttosto i timori delle neomamme, riguardano la possibilità di fare radiografie e l’uso dell’anestesia. Proviamo insieme a dissipare ansie e paure.

Radiografia ai denti in gravidanza

Tante volte prima di intervenire con una qualsiasi terapia si ricorre a una radiografia ai denti.

Le radiografie digitali che solitamente si usano per le arcate dentali sono a bassa esposizione e l’utilizzo di uno schermo protettivo, come un grembiule in piombo, proteggerà “il pancione” e anche la zona tiroidea. I dati scientifici hanno dimostrato che non inducono ad alcuna malformazione del feto però ci vuole molta prudenza e limitare al massimo tale procedura.

Anestesia denti in gravidanza

Molte donne temono che l’anestesia denti in gravidanza possa nuocere al nascituro, ma riteniamo che possa essere, comprensibilmente, solo un timore legato all’ansia e al senso di responsabilità che cresce di pari passo con il pancione. Trattandosi infatti di un anestetico topico, viene facilmente smaltito, in tempi anche rapidi.

Sarebbe però preferibile evitare la somministrazione di vasocostrittori, come l’adrenalina e l’articaina per salvaguardare la circolazione utero-placentare.

Il periodo della gestazione, lo abbiamo detto all’inizio del nostro articolo, è un misto di emozioni ed è fondamentale che tutto venga affrontato con equilibrio; nel caso quindi di problematiche odontoiatriche, facilmente programmabili, il nostro consiglio rimane sempre di affrontarle, dopo il primo trimestre. Ciò non significa che il concetto di urgenza non sia contemplato, affidarsi al proprio dentista di fiducia, vi garantirà uno sguardo attento ed una presa in carico della problematica in totale sicurezza.

Contatta lo studio del dottor Penengo, avrà certamente a cuore ogni neomamma, alla quale saprà consigliare il giusto intervento.