E’ sicuro recarsi dal dentista durante il coronavirus?

Il mal di denti e i problemi della salute dentale non vanno in ferie, nonostante la pandemia da Coronavirus.

Ma nell’emergenza Covid-19 è sicuro recarsi dal dentista? Assolutamente SI!

Gli studi dentistici sono sicuri per i pazienti e pronti ad affrontare l’emergenza Coronavirus. Così come l’intera popolazione anche gran parte degli studi dentistici si sta preparando alla fase 2 di co-esistenza con il virus, adoperandosi a riaprire gli studi in piena sicurezza per i professionisti e per i pazienti. Ma quali sono le regole che si adotteranno?

Coronavirus: Sicurezza e regole da rispettare

Mentre nella così detta Fase 1 l’attività odontoiatrica si è limitata alle prestazioni urgenti e non differibili , Con la Fase 2 e l’allentamento delle misure restrittive con graduale ripresa delle attività lavorative, anche gli Studi Odontoiatrici riprenderanno la graduale attività di cura dei propri pazienti.

Come? La sicurezza degli studi odontoiatrici sarà ottenuta mediante l’applicazione scrupolosa di protocolli, specificamente redatti per il post-emergenza Coronavirus.

Tra le varie misure in atto ci sono:

  • la disinfezione degli ambienti , delle superfici e sterilizzazione di tutto lo strumentario con il massimo utilizzo di monouso;
  •  l’utilizzo dei dispositivi di protezione obbligatori per tutto il personale clinico, come camici, cuffie, calzari protettivi, mascherine, guanti e occhiali protettivi;
  •  a disposizione dei pazienti e accompagnatori (consentiti  solo se il soggetto interessato non è autosufficiente) è in atto un protocollo di igiene in ingresso per pulire e disinfettare le mani prima della visita;
  •  il ricambio periodico dell’aria negli ambienti (sala d’attesa e sale operative).
  • utilizzo di modalità di condizionamento aria sanificate e certificate.

Per garantire la vostra sicurezza, inoltre verranno attuate anche misure più attente come:

Controllo costante dello stato di salute dello staff

Il primo elemento di sicurezza sarà la negatività al Coronavirus di tutto lo staff, medico e paramedico.

Prima della visita dal dentista il paziente è sottoposto ad  un pre-triage telefonico

Il personale di segreteria continuerà a effettuare, così come ha fatto nelle settimane scorse, un’attenta selezione dei pazienti mediante un triage telefonico. Gli addetti porranno delle domande per individuare gli eventuali pazienti positivi o che hanno avuto contatti con persone positive per i quali l’appuntamento slitterà di almeno 15 giorni.

Un TRIAGE obbligatorio per accedere:

Accoglienza; misurazione della febbre; questionario con domande sulla salute del paziente ed eventuali contatti con pazienti affetti da Covid.

Accoglienza, rilievo della temperatura all’entrata e gel igienizzante mani, guanti, mascherine e calzari monouso a disposizione di tutti i pazienti

Si fisseranno gli appuntamenti in studio tenendo presente il principio di distanziamento sociale, minimizzando i tempi di attesa e cercando di ridurre al minimo la presenza concomitante di più pazienti.

Tutto il personale indosserà i dispositivi di protezione

Nella fase 2 del Coronavirus, il dentista e il personale paramedico saranno dotati degli opportuni dispositivi di protezione.

I medici e gli assistenti, useranno maschere o schermi facciali per proteggere gli occhi, camici, cuffie e guanti in lattice e calzari assolutamente monouso.

Seguire scrupolosamente il processo di sterilizzazione degli ambienti e del materiale

Sterilizzare e Igienizzare sono le due parole chiave già in voga da sempre in ogni studio dentistico che si rispetti. Gli ambienti sanitari così come la strumentazione sono e saranno sanificati  accuratamente anche più volte al giorno.

Il particolare il nostro studio è fornito di autoclave per disinfettare ad alta pressione di vapore, di tipo B, che garantisce l’assoluta sterilità. Essa provvede a stampare il test di controllo, sempre conservato, che ne verifica il corretto funzionamento. Vengono poi effettuati controlli periodici sull’efficacia di sterilizzazione, con l’utilizzo di una carta indicatrice, il cui cambiamento di colore prova il corretto funzionamento dell’autoclave, oltre a periodici test biologici.

Cos’altro può fare il paziente per diminuire i rischi?

Basta seguire con attenzione le norme comuni di igiene personale per evitare la diffusione di virus.

non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani senza averle prima lavate. non tossire o starnutire senza coprirsi la bocca. Non coprire la bocca con le mani nude, ma utilizza il gomito o un fazzoletto monouso. usare la mascherina nei luoghi chiusi.

Inoltre, durante la prestazione dentistica si cercherà di utilizzare il più possibile la cosiddetta ‘diga di gomma’, un telo che viene messo davanti alla bocca del paziente e dal quale vengono fatti uscire solamente i denti che dovranno essere trattati.

Nella nostra studio siamo da sempre particolarmente attenti ai problemi di Per la Per la prevenzione dai contagi accidentali  adottiamo tutte le misure per garantire la massima disinfezione di tutti gli ambienti e la sterilizzazione di tutti gli strumenti che vengono usati: sono privilegiati materiali monouso, mentre gli altri subiscono un trattamento preventivo di termo- disinfezione, successivamente, una volta sigillati, sterilizzati in autoclave, con buste aperte al momento dell’uso.

Per questo riprenderemo la nostra attività l’11 maggio e saremo disponibili per le cure ed attrezzati per rispettare tutte le normative di protezione individuale per lo staff e per i nostri clienti, come da autorizzazione dell’ordine dei medici e delle associazioni odontoiatriche (CAO  ANDI  AIO) Si procederà in piena sicurezza rispettando tutte le regole di sanificazione e utilizzando come nostra consuetudine i massimi standard di pulizia.

Tutto questo per dare ai nostri paziente la tranquillità di un ambiente sereno, pulito e protetto. VI ASPETTIAMO più forti di prima!