La TAC Cone Beam è un’indagine radiologica che consente di conoscere non solo l’altezza, ma anche lo spessore dell’osso mandibolare per l’inserimento degli impianti dentali. Questa tecnica diagnostica innovativa è in grado di associare l’uso del computer a quello dei raggi X e con l’utilizzo di particolari programmi 3D fornisce immagini nitide e particolareggiate del tessuto osseo preso in esame
Come abbiamo brevemente accennato nella parte introduttiva, quando parliamo di Dentalscan o di tac dentalscan ci riferiamo a uno specifico esame diagnostico largamente utilizzato in ambito odontoiatrico per effettuare una corretta diagnosi e un corretto piano di trattamento. Infatti prima di qualsiasi trattamento è fondamentale eseguire approfonditi esami radiologici come la tac mascellare mandibolare.
In particolare, nella moderna terapia implantoprotesica l’esame radiologico è importante perché è l’unica indagine che permette di studiare bene le ossa mascellari del paziente per inserire in maniera corretta gli impianti dentari.
Se fino agli anni ’90 l’unico esame che permetteva di effettuare questo tipo di studio tridimensionale era la Tomografia Assiale Computerizzata (T.A.C.), dal ’98 è stata introdotta una nuovo tecnologia di Tomografia Computerizzata, detta Tomografia Computerizzata Cone Beam (CBTC) o anche tac 3d che ha ridotto moltissimo l’esposizione alle radiazioni, permettendo oltretutto una migliore risoluzione tridimensionale delle immagini.
La T.C. Cone Beam, infatti, ha in media un’esposizione ai raggi X inferiore di 23 volte rispetto alla T.A.C. convenzionale.
Oltre a ciò, tramite l’esame Cone Beam si possono visualizzare le strutture nervose (nervo alveolare inferiore), le vie aeree ed i seni paranasali. Un’altra caratteristica dell’esame Cone Beam è la possibilità di ottenere la visualizzazione di entrambe le arcate mascellari, superiore ed inferiore, con un’unica scansione, senza esami aggiuntivi e quindi costi ulteriori.
Tac dentale come si fa?
Le attuali TAC Cone Beam permettono di effettuare l’esame con il paziente in piedi.
Mediamente l’esame dura dai 12 ai 20 secondi e non è in alcun modo doloroso.
Non è necessaria alcuna preparazione, ma prima dell’inizio della tac dentale è richiesta la rimozione di qualsiasi cosa possa interferire con l’esame, come piercing sulla lingua o sul labbro, protesi dentali mobili, occhiali, orecchini, apparecchi acustici, parrucche e collane.
A scopo puramente cautelativo il paziente può essere invitato ad indossare un corpetto e/o un collare radioprotettivo.
- Le donne devono informare il personale medico circa l’eventuale stato di gravidanza, anche se solo presunto.
La sorgente dei raggi X e il detettore ruota silenziosamente intorno al paziente, in circa 20 secondi, come un normale panoramico e, in tempo reale, il software ricostruisce l’immagine volumetrica che è subito a disposizione dell’odontoiatra.
Nello Studio dentistico del Dott. Penengo i pazienti possono essere sottoposti alla T.C. Cone Beam che oggi rappresenta in odontoiatria il modo migliore per effettuare accurati esami radiologici ad un costo contenuto e con maggior rispetto della biologia . Potendo, con tali immagini, fare delle programmazioni precise su dove posizionare gli impianti.
Tac denti; Quando bisogna fare la tc cone beam?
La tac dentale è un esame di secondo livello utilizzato quando occorre identificare con maggior chiarezza e precisione eventuali anomalie emerse dalla panoramica dentale (od ortopantomografia). Il vantaggio principale della tac dentale rispetto alla classica panoramica è quello di offrire immagini tridimensionali e più dettagliate.
Ad esempio, il dentista può avere la necessità di valutare con maggior accuratezza le relazioni tra i denti inclusi e le strutture anatomiche vascolari e nervose.
Tale necessità è tipica in caso di estrazione di denti del giudizio inclusi.
Nel caso siano programmati degli interventi di implantologia, la Tac dentale aiuta il dentista a capire la quantità di osso a disposizione per l’impianto e l’eventuale necessità di ricorrere a un innesto osseo.
Aiuta inoltre a pianificare la posizione degli impianti nel rispetto delle strutture nervose e vascolari.
Di seguito riassumiamo le condizioni più comuni che ci conducono a fare questo tipo di esame:
Per la valutazione di un probabile impianto da installare nella cavità orale; Per indagare sull’entità di alcuni disturbi infiammatori; Per vedere se nella bocca del paziente si sono formate delle fistole; Per lo studio di una probabile inclusione dentale. Per individuare più dentascantac mandibolaretac dentalscantac cone beam costotac cone beam prezzodettagliatamente la presenza di lesioni apicali, cisti e anomalie nei canali dei denti ( TAC endodontica ) .
Nel caso di denti soprannumerari; E’ utile nel caso in cui l’otorinolaringoiatra deve realizzare una ricostruzione dei seni paranasali (che potrebbero essere stati deteriorati in seguito a determinate condizioni patologiche); Quando il paziente ha dei problemi di masticazione anche consistenti e l’ortopedico deve indagare su di essi per evitare dei danni sulla colonna.
Tac ai denti: Tac dentale cone beam prezzo:
Il prezzo di un esame di TAC Cone Beam, può variare in base all’ estensione, alle immagini che si vogliono ottenere e al tipo di apparecchiatura utilizzato ma non è un’esame particolarmente costoso.
Per qualsiasi informazione sulla tac dentalscant CONTATTACI, saremo lieti di poterti aiutare!